Materiale didattico di italiano per il sostegno sul bullismo, scaricalo ora gratuitamente!
Sei alla ricerca di materiale didattico di italiano per il sostegno riguardante argomenti interessanti ed attuali come, per esempio, il bullismo?
SostegnO 2.0 è un’associazione che fornisce decine e decine di schede didattiche, scaricabili gratuitamente dal loro sito web.
L’ultima scheda didattica resa pubblica riguarda il bullismo, argomento sempre più attuale, soprattutto nelle scuole primaria e dell’infanzia. A volte, infatti, bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali sono soggetti a comportamenti poco piacevoli da parte dei loro coetanei.
Tale materiale didattico di italiano per il sostegno tratta il tema del bullismo, fornendo un testo breve e semplice che può essere utilizzato come base per esercitazioni di dettato e di scrittura. Il testo è pertinente al tema del bullismo, che è un problema attuale e rilevante nella società contemporanea, e può essere un’utile risorsa per gli insegnanti che desiderano approfondire questo argomento con i loro alunni.
La pagina fornisce inoltre alcune indicazioni per l’utilizzo del dettato, come ad esempio la durata del testo (circa 5 minuti), il livello di difficoltà (adatto alla classe terza o quarta della scuola primaria) e i possibili obiettivi didattici (sviluppo della capacità di ascolto, comprensione e scrittura del testo).
Il bullismo: un problema sempre più grave nelle scuole e nei luoghi d’incontro
Innanzitutto, è importante definire cosa si intenda per bullismo nella scuola dell’infanzia. Si tratta di comportamenti aggressivi, verbali o fisici, ripetuti nel tempo da parte di un bambino o di un gruppo di bambini nei confronti di un loro coetaneo. Questi comportamenti possono essere diretti, ovvero rivolti direttamente al bambino bersaglio, o indiretti, come quando il bullo cerca di isolare il bambino o di metterlo in cattiva luce agli occhi degli altri bambini.
Le cause del bullismo nella scuola dell’infanzia possono essere molteplici. Innanzitutto, può essere legato al fatto che i bambini stanno ancora imparando a socializzare e a gestire le proprie emozioni. Alcuni bambini possono utilizzare il bullismo come strumento per affermare la propria autorità o il proprio potere sugli altri. In altri casi, il bullismo può essere il risultato di situazioni familiari difficili o di modelli comportamentali negativi che i bambini hanno imparato da adulti violenti o aggressivi.
Per prevenire e affrontare il bullismo nella scuola dell’infanzia, è necessario che sia la scuola che la famiglia siano consapevoli del problema e che si impegnino per prevenirlo e gestirlo. La scuola può organizzare programmi di prevenzione del bullismo e di educazione alla convivenza pacifica, come ad esempio attività di gruppo che promuovano la cooperazione, il rispetto e la comprensione delle differenze tra i bambini.
Inoltre, è importante che la scuola promuova un clima di tolleranza e di rispetto delle regole, in cui il bullismo non sia accettato e venga sanzionato in modo adeguato. Gli insegnanti possono anche lavorare con i bambini che manifestano comportamenti aggressivi per aiutarli a gestire le proprie emozioni in modo positivo e a sviluppare un senso di empatia verso gli altri.
